BANDO INAIL ISI 2023

RADDOPPIATI I FONDI PER INCENTIVARE GLI INVESTIMENTI IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO

 

DOTAZIONE FINANZIARIA

L’Inail mette a disposizione 508 milioni di euro per incentivare progetti di miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Si tratta dell’importo più alto stanziato nelle 14 edizioni del bando. Il plafond è suddiviso per regione/provincia autonoma e per assi di finanziamento.

 

BENEFICIARI

Possono partecipare tutte le imprese, anche individuali, con sede in Italia e iscritte alla CCIAA.

 

INVESTIMENTI AMMISSIBILI

Il bando ISI 2023 prevede i seguenti assi di investimento:

 

ASSE 1

  • Progetti per la riduzione dei rischi tecnopatici (Asse 1.1)
  • Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (Asse 1.2)

ASSE 2

  • Progetti per la riduzione dei rischi infortunistici

ASSE 3

  • Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto (MCA)

ASSE 4

  • Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività (codici Ateco 03, 10.41.10, 10.51.20, 10.61.10, 10.61.20, 13, 14, 15, 16.10.00, 23.19.20, 23.41.00, 23.70.10, 31, 32.12, 32.13, 32.2, 32.3, 32.4, 32.99.1)

ASSE 5

  • Progetti per le micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli

NB: le spese ammesse a finanziamento devono essere riferite a progetti non realizzati e non in corso di realizzazione alla data di chiusura della procedura informatica per la compilazione della domanda.

 

ENTITÀ DELL’AGEVOLAZIONE

Per tutti gli assi di finanziamento, compreso l’ASSE 5 (Agricoltura), è possibile ottenere un contributo massimo di €130.000,00.

 

In particolare:

Per gli Assi 1, 2, 3 e 4, il finanziamento è pari al 65% delle spese ammissibili.

Per l’Asse 5 il finanziamento è pari al 65% per la generalità delle imprese agricole (sub Asse 5.1) e all’80% per giovani agricoltori (sub Asse 5.2).

 

NOTA IMPORTANTE

Relativamente agli Assi 1, 2, 3 e 4, non possono partecipare a quest’edizione del bando le aziende che hanno ottenuto il provvedimento di concessione del contributo per uno dei bandi ISI 2020, 2021 e 2022;

nell’Asse 5 non possono presentare domanda le aziende che hanno ottenuto il provvedimento di cui sopra per uno dei bandi ISI Agricoltura 2019/2020, 2021 e 2022.

 

TEMPISTICHE

  • 15 aprile 2024: apertura della procedura informatica di inserimento delle domande;
  • 30 maggio 2024: chiusura della procedura informatica di inserimento delle domande;

Si ricorda che entro quest’ultimo termine l’azienda non può effettuare alcuna operazione giuridicamente vincolante in merito agli investimenti (es. sottoscrizione conferma d’ordine, versamento acconti, ecc.).