BENEFICIARI
Tutte le imprese italiane che svolgono in via prevalente una delle attività riferite ai seguenti codici ATECO e che abbiano già depositato almeno 2 bilanci (o dichiarazioni):
49.1 Trasporto ferroviario di passeggeri (interurbano)
49.3 Altri trasporti terrestri di passeggeri
50.1 Trasporto marittimo e costiero di passeggeri
50.3 Trasporto di passeggeri per vie d’acqua interne (inclusi i trasporti lagunari)
51.1 Trasporto aereo di passeggeri
52.2 Attività di supporto ai trasporti
55.1 Alberghi e strutture simili
55.2 Alloggi per vacanze e altre strutture per brevi soggiorni
55.3 Aree di campeggio e aree attrezzate per camper e roulotte
56.1 Ristoranti e attività di ristorazione mobile
56.3 Bar e altri esercizi simili senza cucina
77.11.00 Noleggio di autovetture ed autoveicoli leggeri
77.21.00 Noleggio di attrezzature sportive e ricreative
77.34.00 Noleggio di mezzi di trasporto marittimo e fluviale
77.35.00 Noleggio di mezzi di trasporto aereo
77.39.10 Noleggio di altri mezzi di trasporto terrestri
79.1 Attività delle agenzie di viaggio e dei tour operator
79.9 Altri servizi di prenotazione e attività connesse
82.30.00 Organizzazione di convegni e fiere
90.0 Attività creative, artistiche e di intrattenimento
93.1 Attività sportive
93.21 Parchi di divertimento e parchi tematici
93.29.2 Gestione di stabilimenti balneari: marittimi, lacuali e fluviali
93.19.92 Attività delle guide alpine
96.04.10 Servizi di centri per il benessere fisico (esclusi gli stabilimenti termali)
96.04.20 Stabilimenti termali
PROGETTI FINANZIABILI
a) ideare, realizzare e promuovere percorsi turistici innovativi utili a ridurre il sovraffollamento turistico delle aree a maggior afflusso turistico, tra cui i siti patrimoni UNESCO;
b) ideare e promuovere itinerari che valorizzino l’intero patrimonio turistico del territorio, includendo aree e attrazioni distanti dai percorsi convenzionali con maggiore afflusso turistico e dal centro cittadino, mediante il potenziamento dei servizi connessi alla veicolazione dei turisti verso le aree con minore densità turistica;
c) promuovere la ricettività turistica nelle aree con minor densità turistica di destinazioni turisticamente molto affollate, mediante progetti atti a riqualificare e riconvertire zone periferiche di realtà urbane o favorendo il turismo rurale e la nascita di nuove attrazioni e mete turistiche;
d) creare, sviluppare e potenziare servizi e percorsi intermodali a basse emissioni che determinino, tramite la loro attuazione, una riduzione dell’impatto ambientale delle attività turistiche;
e) promuovere sistemi di veicolazione e scambio intermodale basato sull’uso di mezzi di trasporto pubblico e di biciclette, mediante la realizzazione di cicloposteggi o di centri per il deposito custodito di e-bike, anche in prossimità delle stazioni dei treni e dei bus, al fine di potenziare la mobilità in bicicletta e la realizzazione di una rete di percorribilità ciclistica;
f) favorire il turismo rurale, quello montano, l’equiturismo e le vacanze a contatto con la natura, promuovendo le ippovie, i percorsi naturalistici, il soggiorno all’aria aperta, attraverso il glamping e il campeggio ecosostenibili;
g) favorire e promuovere progetti volti alla diffusione del turismo sulle vie navigabili, anche mediante lo sfruttamento di tratti di demanio abbandonati, offrendo una vacanza alternativa a contatto con la natura;
h) ideare e realizzare sistemi per la gestione e il contenimento dei flussi sui siti naturalistici e culturali sovraffollati;
i) favorire percorsi e itinerari nonché attività sportive e ricreative ecocompatibili nelle zone marittime e costiere.
SPESE AMMISSIBILI
a) Opere edili e spese di progettazione funzionali al progetto, supportate da progettazione esecutiva e realizzate nella sede della proposta progettuale.
b) Acquisto di impianti, macchinari, arredi, hardware e altre attrezzature conformi alle normative comunitarie e necessarie alla realizzazione del progetto;
c) Spese per collaudi delle opere rifatte;
d) Spese per la promozione e l’erogazione di pacchetti turistici;
e) Acquisto di software e altre forme di proprietà intellettuale necessarie al progetto;
f) Costi per i servizi di consulenza e supporto all’innovazione finalizzati alla realizzazione degli interventi.
ENTITA’ DEL CONTRIBUTO
Il contributo, in regime “de minimis” non potrà essere superiore al 50% delle spese ammissibili e non potrà essere inferiore a euro 50.000,00 o superiore a euro 300.000,00.
TEMPISTICHE
Le domande di richiesta possono essere presentate a partire dal 1° luglio fino al 31 luglio 2024.