BENEFICIARI
Micro, Piccole e Medie Imprese.
Sono ammessi tutti i settori produttivi, tranne quello carbonifero, della produzione primaria di prodotti agricoli, della pesca e dell’acquacoltura.
PROGETTI FINANZIATI
L’incentivo sostiene gli investimenti delle PMI destinati all’autoproduzione di energia elettrica ricavata da impianti solari fotovoltaici o minieolici, per l’autoconsumo immediato e per sistemi di accumulo/stoccaggio dell’energia dietro il contatore per autoconsumo differito.
Le risorse stanziate per l’intervento ammontano a 320 milioni di euro, di cui il 40% è riservato alle regioni del Mezzogiorno e un altro 40% alle micro e piccole imprese.
SPESE AMMISSIBILI
Ai fini delle agevolazioni sono ammesse le seguenti spese:
- l’acquisto, l’installazione e la messa in esercizio di impianti solari fotovoltaici o minieolici;
- apparecchiature e tecnologie digitali strettamente funzionali all’operatività degli impianti;
- sistemi di stoccaggio dell’energia prodotta;
- diagnosi energetica necessaria alla pianificazione degli interventi.
Le spese devono essere comprese tra 30.000 e 1.000.000 di euro, devono riguardare una sola unità produttiva e sostenute a partire dalla data di presentazione della domanda di agevolazione (ad eccezione della diagnosi energetica).
I progetti dovranno essere supportati da una diagnosi energetica ed essere realizzati solo su edifici esistenti destinati all’esercizio dell’attività o su coperture di strutture pertinenziali.
ENTITA’ DEL CONTRIBUTO
Le agevolazioni, concesse ai sensi del “Regolamento GBER”, saranno assegnate nella misura massima del:
- 30% per le medie imprese;
- 40% per le micro e piccole imprese;
- 30% per l’eventuale componente aggiuntiva di stoccaggio di energia elettrica dell’investimento;
- 50% per la diagnosi energetica ex-ante necessaria alla pianificazione degli interventi previsti dal decreto.
TEMPISTICHE
Con successivo provvedimento direttoriale saranno stabiliti modalità e termini di presentazione delle domande di agevolazione e gli schemi per la presentazione delle stesse. Le agevolazioni saranno concesse sulla base di una procedura valutativa e non in base all’ordine cronologico di invio.